Spettacolo: Gli aloni della leggenda - Parte 2
REFERENTE:
Prof. Monica Valentini
GLI ALONI DELLA LEGGENDA (Un viaggio tra arte e scienza)
Gli aloni della leggenda è il titolo di uno spettacolo teatrale dove la leggenda si lega a particolari fenomeni atmosferici ottici.
Il nome scientifico alone si riferisce ad una famiglia di fenomeni ottici prodotti dalla luce che interagisce con i cristalli di ghiaccio sospesi in atmosfera, tali da produrre effetti di riflessione e rifrazione.
Quando invece la luce interagisce con particelle di acqua liquida osserviamo l’arcobaleno.
Altri fenomeni ottici non hanno bisogno di particelle di acqua in sospensione ma avvengono a causa della diversa densità dell’aria come ad esempio il miraggio.
Quando accade un fenomeno curioso, eccezionale, al quale non subito si riesce a dare una spiegazione razionale, la fantasia viene in aiuto e produce leggende.
Così attorno ai fenomeni ottici appena citati sono sorte diverse leggende. Ve ne proponiamo alcune per introdurre, a seguire, la spiegazione scientifica dei fenomeni ad esse associati.
Il testo teatrale è inedito, in parte frutto di una ricerca bibliografica ed in parte frutto di fantasia.
Le spiegazioni scientifiche sono comprensibili ad un pubblico non esperto.
Dividiamo lo spettacolo in quattro episodi
1) La fata morgana
2) L’arcobaleno
3) I cani solari
4) Il pilastro di luce
Parte 2
Video in esclusiva per Fermhamente 2020, festival della scienza di Fermo.
Monica Valentini, laureata in fisica presso l’università degli studi di Bologna, ha conseguito nella stessa università un dottorato in ingegneria dei materiali.
Attualmente è docente di ruolo di matematica e fisica di scuola secondaria superiore. Ha a cuore la formazione dei giovani e la divulgazione scientifica per tutte le età. Ha passioni in campo artistico e tra le altre attività è allieva e socia dal 2016 della scuola nazionale di improvvisazione e teatro Vicolo Cechov, con sede a Civitavecchia (RM) e sede distaccata a Montegiorgio (FM). Ha ideato lo spettacolo “Gli aloni della leggenda”, che è stato rappresentato insieme agli allievi della sezione Marche di Vicolo Cechov.