SUPER.STERN

Sabato 22 ottobre 2022

inizio ore 9.00 - 11.00

14 +

Luogo:

Auditorium S. Filippo

LABORATORIO: Fai lo stesso, fai l'opposto

RELATORE:

Erik Stern

Assistente: Veronica Guadagnini

In questo laboratorio accessibile, gli studenti sono guidati attraverso attività fisiche che li portano a esplorare i loro interessi e impulsi individuali.


"Uguale" e "opposto" sembrano idee semplici, ma lo sono?
Gli studenti esplorano i propri approcci fisici a forme e movimenti uguali e opposti, quindi escogitano modi per definire tali approcci, portando a indagini di simmetria.


La domanda "Cosa succede quando organizziamo i movimenti secondo diverse simmetrie?" porta gli studenti a fare sequenze di movimenti che hanno proprietà matematiche.

Lungo la strada, gli studenti imparano a conoscere le transizioni, le sfide dell'apprendimento e della memoria dei movimenti, la collaborazione, l'estetica, il pensiero tridimensionale e un'area della matematica che è sorprendentemente profonda: come le simmetrie possono essere combinate. 


Lungo la strada, gli studenti imparano a conoscere le transizioni, le sfide dell'apprendimento e della memoria dei movimenti, la collaborazione, l'estetica, il conteggio, cosa è probabile e perché (probabilità) ed esplorano come visualizzare i dati.



Questa memorabile esperienza fisica costituisce una base per comprendere e indagare le idee matematiche, così come il processo creativo, scoprendo che:


- La matematica e il pensiero matematico coinvolgono la creatività

- La danza e la coreografia aiutano le capacità di Problem Solving

- La matematica implica la collaborazione

- La danza è altamente concettuale


Non è necessaria alcuna esperienza di movimento.

L'insegnante è di lingua inglese ma è accompagnato da un traduttore.

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Per prenotare chiama il tel. 333.906.77.26 (Veronica), dalle ore 9.00 alle 14.00 (lun-ven)

o manda una email: prenotazioni@fermhamente.it


ERIK STERN


Erik Stern è un docente e un artista americano, riconosciuto a livello mondiale come uno dei massimi esperti dell’”embodiement learning”, l’apprendimento attraverso l’utilizzo del corpo.

Attualmente professore alla Weber State University, Artista-docente alla John F. Kennedy Center for the Performing Arts e Co-Direttore artistico del, Dr. Schaffer and Mr. Stern Dance Ensemble, di Santa Cruz, CA, ha insegnato anche in molte altre università e scuole di danza negli Stati Uniti, in Europa e in Asia e ha condotto workshop di danza e interdisciplinari in tutto il Nord America, in Europa, Australia e Asia.

Ha approfondito il suo lavoro seguendo molti corsi sui diversi stili e approcci, tra i quali in particolare ricordiamo:

Danza Moderna (Jose Limon, Doug Varone, Tandy Beal, Martha Graham, Contact Improvisation), Contemporaneo (aspetti della Street Dance), Rhythm Tap (improvvisazione e orientamento all’ascolto), coreografia e improvvisazione (da una prospettiva interdisciplinare).

Grazie alle sue lauree scientifiche e artistiche, le performance, le conferenze, gli scritti e i workshop di Erik sfruttano potenti connessioni tra il corpo e il pensiero, tra creatività e problem solving e tra le persone.

La ricerca di Erik (insieme a Karl Schaffer) sul pensiero matematico e coreografico è riconosciuta come fondamentale nel campo dell’integrazione artistica.

Il suo corso universitario, “Pattern Play, Movement & Mathematics”, ha aperto le porte a nuove tecniche di insegnamento e apprendimento interdisciplinare.

Erik Stern co-dirige dal 1992 la compagnia MoveSpeakSpin insieme a Karl Schaffer.

Ha lavorato alle coreografie di oltre 80 spettacoli, tra i quali vanno ricordati “Unlikely Ritual” alla RirieWoodbury Dance Company e “A Party In His Head”. Il suo lavoro raggiunge tutte le età collegando pratiche artistico-fisiche con lo studio della matematica, della fisica e di altre discipline.

Con le sue attività ha vinto molti premi ed avuto decine di riconoscimenti.

Uno dei suoi lavori più conosciuti di teatro danza, “Demolition Derby, quando una mente perde la patente di guida”, affrontando e studiando il problema della cura delle persone affette da demenza, è diventato uno

strumento di studio per gli istituti di ricerca nonchè uno spettacolo con numerose repliche a New York City.

Ha pubblicato molti articoli in riviste scientifiche e mediche, partecipando anche ad un TEDx insieme al dr. Schaffer a Santa Cruz, in California, nel 2012.

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